201411.26
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Relazioni Italia-Cina: due eventi che testimoniano rapporti sempre più saldi

La scorsa settimana l’ambasciatore cinese a Roma Li Ruiyu aprendo, a Palazzo Brancaccio, i lavori del seminario per il “Decimo anniversario del Partenariato strategico globale sino-italiano“, è tornato sugli ottimi rapporti economici e culturali tra i due paesi, sottolineando come si debba lavorare insieme per costruire quella che si prospetta come “la Nuova Via della Seta“, la gigantesca rete infrastrutturale – ferroviaria, aerea, marittima – che avvicinerà sempre più la Cina all’Europa.

Quest’anno si stima che, per la prima volta nella storia della Repubblica popolare cinese, gli investimenti in uscita supereranno quelli in entrata: negli ultimi 10 anni l’interscambio commerciale si è infatti triplicato e Pechino è il primo partner commerciale dell’Italia in Asia. Inoltre La Cina, nei prossimi 10 anni, farà investimenti all’estero per 1.250 miliardi di dollari e questa, per l’Italia e per l’Europa è un’occasione che deve essere colta.

E’ di questo avviso l’ex premier italiano Romano Prodi, presente all’incontro insieme, tra gli altri, al ministro dell’Istruzione Stefania Giannini, al vice ministro per lo sviluppo economico Calenda Calenda e al presidente di Cassa Depositi e Prestiti Franco Bassanini, il quale ha sottolineato come per la Cina “investire nell’Unione è più facile che negli Stati Uniti“.

Gli sforzi dei governi italiani, a partire dal Governo Monti per finire a quello Renzi, finalizzati ad attrarre maggiori capitali, sembrano avere sempre maggiore successo nell’aumentare le quote di investimenti in Italia che fino a pochi anni fa rimanevano nell’ordine del 2-3% delle risorse destinate all’Europa.

In terra cinese invece si è tenuto, la scorsa settimana, all’Ambasciata d’Italia a Pechino, l’annuale Global Event di Progetto 100ITA, la piattaforma di penetrazione commeciale del mercato cinese del food&wine che raggruppa oltre 80 produttori di qualità, volto a promuovere il meglio della produzione enogastronomica italiana in Cina.

All’evento, organizzato con il supporto dell’ICE e della Camera di Commercio Italiana in Cina, hanno partecipato una ventina di produttori italiani, che hanno presentato i propri prodotti a oltre 150 operatori del settore, selezionati tra i maggiori distributori cinesi, buyer del settore Horeca e dei principali portali e-commerce cinesi, tra cui 360buy, Tmall e Amazon.

L’enorme mercato cinese rappresenta un’irresistibile attrazione per i produttori italiani del settore agroalimentare e 100ITA è un modello vincente di come funziona l’Italia che fa sistema, tanto che a giugno è stato premiato in Cina con il prestigioso “The Best Project Panda Award”, attribuito l’anno scorso alla Ferrari.

Nonostante la crescita costante, ci sono ancora molti ostacoli istituzionali, culturali ed economici che impediscono alle imprese italiane di avere successo in Cina nella misura in cui potrebbero realmente. E’ necessario essere ben supportati da professionisti preparati che abbiano, anche attraverso partnership internazionali, piena padronanza del contesto cinese.